giovedì 1 dicembre 2011


TEMPORALE
Un bubbolìo lontano. . .

Rosseggia l’orizzonte,
come affocato, a mare:
nero di pece, a monte,
stracci di nubi chiare:
tra il nero un casolare:
un’ala di gabbiano.

(G. Pascoli)

mercoledì 30 novembre 2011

La Vita

Marco, vorrei che tu Flavio ed io
Fossimo come per magia in una villa
E trascurati da tutto e da tutti
Di stare insieme vivendo una vacanza
Per capire a chi noi manchiamo
E quanto noi fossimo importanti
Aspettando la nostra vita davanti

mercoledì 23 novembre 2011

Gigi Proietti recita la poesia: il Lonfo

Una grande lezione di recitazione e di uso delle parole onomatopeiche (sia pure inventate)


Poesia tratta da "La Gnosi delle Fanfole"
di Fosco Maraini (padre di Dacia Maraini)

Il Lonfo non vaterca né gluisce
e molto raramente barigatta,
ma quando soffia il bego a bisce bisce
sdilenca un poco e gnagio s'archipatta.
È frusco il Lonfo! È pieno di lupigna
arrafferia malversa e sofolenta!
Se cionfi ti sbiduglia e t'arrupigna
se lugri ti botalla e ti criventa.
Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto
che bete e zugghia e fonca nei trombazzi
fa lègica busìa, fa gisbuto;
e quasi quasi in segno di sberdazzi
gli affarferesti un gniffo. Ma lui zuto
t' alloppa, ti sbernecchia; e tu l'accazzi.